Consigli di Stile
Tutti acclamano la camicia business, ma casual
Di Aleks Cvetkovic
torna agli articoli

La cosa si fa subito interessante. Alzi la mano chi ogni mattina si sforza di capire cosa indossare per andare al lavoro.

Se l’avete alzata, non vi biasimo. Gli ultimi due anni non sono stati molto gentili con la lunga tradizione dell’abbinamento giacca e cravatta. La tolleranza per i codici di abbigliamento per l’ufficio in tutta Europa e negli Stati Uniti è stata accolta da alcuni come una decisione liberatoria, mentre da altri come un enorme problema. Comunque sia, è difficile capire cosa mettersi al posto di un completo. Quando all’inizio del 2019 Goldman Sachs ha deciso di eliminare il dress code, la banca americana ha specificato che il personale non sarebbe più stato obbligato a indossare un completo, suggerendo tuttavia di mantenere un “buon gusto” nello scegliere il guardaroba. Purtroppo però i poteri che ci sono concessi non ci svelano ciò che potrebbe essere ritenuto di buon gusto.

Ed è proprio qui che sta il problema. Per molti uomini, vestirsi per andare al lavoro è diventato più ostico ora che le vecchie linee guida sono state rese obsolete. Potete dire quello che volete sulle uniformi aziendali, ma almeno sapevamo tutti che con un completo blu, grigio o nero abbinato a una camicia chiara e una cravatta scura si andava sempre sul sicuro. Adesso cosa facciamo? Molti di noi sembrano accontentarsi sostituendo il completo con un paio di pantaloni blu o beige, e un qualche gillet di nylon lucido.

Lungi da me giudicare, ma possiamo fare molto meglio, signori miei. Se l’abito non fa più parte della vostra divisa quotidiana, allora dovreste iniziare a prendere davvero sul serio le camicie da ufficio, i nuovi pilastri del vostro guardaroba da lavoro. Il fenomeno della camicia “business casual” è arrivato e non se ne andrà tanto presto.

Per fortuna, questo cambio di dress code porta con sé dei lati positivi. Se fate parte di un ufficio “business casual” o “smart-casual”, in qualunque modo piaccia etichettarlo al vostro capo, allora avrete occasione di mostrare un pizzico di personalità in più nel vostro abbigliamento rispetto a prima. Come abbiamo già detto in questa rubrica, c’è tutto un mondo oltre alle camicie bianche o azzurre. Oggigiorno è utile pensare al proprio guardaroba da lavoro come qualcosa di elegante, ma non strettamente d’affari. È una distinzione sottile, ma è necessario comprenderla bene.

Un modo per farlo è includere nella vostra collezione un paio di camicie dai toni pastello, piuttosto che ricorrere sempre alla solita palette di azzurro chiaro e bianco per tutta la settimana. Provate il popeline, il twill e l’Oxford nelle tonalità del lilla, rosa, giallo pallido e verde menta. Non abbiate paura di un tocco di colore: se siete abituati a indossare camicie in tinta unita e un paio di chino, allora un semplice passo al di fuori dai vostri colori abituali potrà rivoluzionare il vostro guardaroba professionale. In precedenza ho scritto che l’avorio è un coloro sottovalutato per una camicia smart-casual, e lo ribadisco qui. Una camicia Oxford color crema abbinata a pantaloni in velluto verde bosco o blu navy, è un look sorprendentemente chic, perfetto con una giacca destrutturata a quadri sopra.

Oltre alle camicie a tinta unita, un altro elemento da introdurre nella vostra rotazione settimanale sono le righe. Storicamente, le camicie business hanno delle righe sottili, ma indossare un paio di righe più spesse è un modo semplice per aggiungere un po’ di stile al look da ufficio senza esagerare. Non c’è bisogno di impazzire: delle righe Butcher in verde scuro o navy sono entrambe cool abbinate a un discreto pantalone a pieghe. Anche qui si rientra perfettamente in quel territorio “elegante, ma non troppo d’affari”.

Oltre alla scelta del tessuto o della riga, è importante pensare anche alla struttura delle camicie. Le business sono sempre state realizzate con colletti piuttosto rigidi e una spessa controfodera, in particolare a Jermyn Street. Oggi non è necessario attenersi a una costruzione tradizionale come questa: i colletti più morbidi, comuni nella camiceria italiana, si prestano a un guardaroba da lavoro contemporaneo e tendono a cadere bene sul collo, o sotto il colletto di una giacca. Potreste anche provare le camicie button-down come alternativa ai classici colletti alla francese per un look rilassato e preppy, ma abbastanza elegante da poter essere indossato in ufficio.

Forse vale anche la pena di pensare a qualcosa di cui abbiamo già parlato in questa rubrica: l’overshirt. Se siete abituati a indossare blazer o giacche sportive per andare in ufficio, ma non ne avete più bisogno, un’elegante overshirt è la scelta perfetta: nessuno vi potrà mai accusare di essere troppo eleganti vestendo un’overshirt con tante tasche e un colletto aperto, ma avrete comunque un look del tutto smart. Provatene una in drill di cotone d’inverno e una di lino morbido in estate. Un’overshirt color navy o kaki, indossata aperta sopra una button-down in Oxford azzurro e dei chino beige non sarà mai fuori luogo.

In qualunque modo sia cambiato il dress code del vostro ufficio, non dev’essere una scusa per non fare sforzi. Sei camicie in un mix di colori tenui e a righe, tre o quattro paia di pantaloni sartoriali, un paio di overshirt e giacche sportive destrutturate possono costituire il pilastro di un guardaroba elegante e cool, una varietà di capi più interessante e probabilmente più piacevole da indossare di quanto lo sia mai stato un completo con una cravatta. Quindi, prendetevi a cuore la vostra ritrovata libertà. Potrebbe sembrare scoraggiante dover ricostruire il vostro guardaroba da ufficio da zero, ma in realtà, è un’ottima occasione per alleggerirlo.

Articoli Correlati