Osservare la vita di Sid e Ann Mashburn è un po’ come immergersi in un mondo utopistico che ruota intorno allo stile. Basta entrare in uno dei cinque negozi americani della coppia per venire trascinati nell’universo Mashburn, dove camicie Oxford dal taglio impeccabile si affiancano ad altri capi preppy come penny loafers, chino e capi sartoriali dalla struttura morbida.

Sarete accolti da ottima musica (persino il personale del negozio è incoraggiato a mettere a turno i propri album musicali preferiti!). Fotografie d’ispirazione tappezzano le pareti insieme a tassidermie di teste di cervo. Mentre i divani vissuti in pelle invitano a rilassarsi, i tavoli da ping pong stuzzicano i più sportivi. Ogni spazio ha la propria personalità, ma tutti sono accomunati dal calore umano e da uno staff disponibile che si preoccupa tanto del servizio quanto degli abiti che vende. È un’idea che Sid e Ann portano avanti da oltre 30 anni, ancor prima che aprissero il loro negozio ad Atlanta nel 2007. “I nostri prezzi erano buoni, preferivamo concentrarci sul servizio”, dice Sid. “Tutti amano i prodotti di qualità; la differenza vera la fa il trattamento riservato ai clienti.”

La cura e l’attenzione per i dettagli non si fermano, però, agli acquirenti. Infatti, un elemento chiave del successo del marchio Mashburn è proprio il prendersi cura del proprio personale. L’approccio iniziale, ovviamente, si è evoluto: basti pensare che il brand conta oggi oltre 150 dipendenti divisi tra vendita al dettaglio, vendite online, magazzino, reparto tecnologico e creativo. “Lavorando con noi non diventerete super ricchi, ma sarete pagati bene ed il giusto. Non vogliamo che il nostro staff sacrifichi la propria vita privata perché non ha abbastanza soldi. Vogliamo persone fiere del proprio ruolo, consapevoli che prendersi cura delle persone è un compito nobile, sia che si tratti di un servizio auto, di ristorazione o altro”.

Naturalmente, restano solo belle parole se non vengono accompagnate da prodotti all’altezza. Ma non è questo il caso di Mashburn: sia la collezione di Sid che quella di Ann, che cura l’offerta di capi femminili, sono una specie di capsule di capi essenziali di alto livello. Puoi scegliere ad occhi chiusi qualsiasi capo del loro negozio di Atlanta e stare certo di ottenere un aspetto impeccabile. “Voglio che chiunque possa trovare il look adatto alle sue esigenze, che si tratti di un abito da lavoro o di un completo per il week-end, il tutto in un solo negozio” continua Sid. Cerchi un paio di jeans neri, abbinati a Chelsea nere e un maglione in cashmere dello stesso colore? Noi li abbiamo. Ti servono un abito blu, una camicia bianca e cravatta rossa per l’ufficio? Abbiamo anche quelli.”

Parlando strettamente in termini sartoriali, il marchio gode di una vera e propria venerazione, giustificata dalla struttura leggera di ispirazione italiana e dall’attenzione quasi maniacale per i dettagli. Il blazer Ghost, ad esempio, è realizzato in lana a doppio strato e alta torsione ed è dotato di spalle a camicia con impuntura, come quelle solitamente riservate alle creazioni napoletane su misura. La camiceria, invece, è ampia e spazia dalle camicie business in popeline di cotone a quelle da lavoro in denim leggero, tutte con vestibilità sartoriale e prezzi accessibili. “Le nostre camicie hanno tutte 22 punti per pollice. Hanno fodere interne tedesche e bottoni di perle da tre millimetri e mezzo, il tutto a un prezzo piuttosto conveniente. E, fin dall’inizio, abbiamo realizzato i nostri colletti di otto centimetri. Le camicie hanno la stessa vestibilità di 15 anni fa, agli inizi”.

Questa attenzione quasi fanatica per i dettagli si estende anche ai tessuti. Sia Sid che Ann Mashburn lavorano solo con le migliori fabbriche del mondo, tra cui Thomas Mason. “Siamo fermamente convinti che l’elemento decisivo per creare una grande linea di abbigliamento siano i produttori come Thomas Mason. Partire da un ottimo tessuto è indispensabile. È un po’ come per uno chef avere la materia prima giusta.” Avete un tessuto preferito? “Sì, il Gatsby. È un filato ritorto sia su trama che ordito. È un 122 strati, quindi l’integrità della trama è fantastica. Ma anche la finitura è spettacolare. Inoltre, non si tratta di un tessuto leggero: sono 126 grammi per metro quadro. Lo si sente subito al tatto. È ottimo perché, anche se indossato per tutto il giorno, non fa pieghe”.

In un mondo dominato dal fast fashion e in continua evoluzione, è confortante sapere che ci sono ancora realtà come Mashburn che tengono alla coerenza quanto alla qualità. Pur avendo entrambi un passato nella moda, Sid e Ann non si sono incontrati nel settore, bensì su una spiaggia di Long Island. “L’ho strappato dalla spiaggia e portato al successo”, ricorda dolcemente Ann. Sid non è sfuggito all’occhio esperto della moglie, ex redattrice di moda di Vogue. È stata lei a presentarlo a un amico e a fargli ottenere la sua grande occasione: il ruolo di stilista principale maschile in quella che allora era una start-up chiamata J.Crew. Mentre Sid otteneva incarichi come stilista presso Tommy Hilfiger e Ralph Lauren, Ann faceva carriera nel mondo delle riviste. E, alla fine, ai coniugi è venuto naturale unire il fiuto editoriale di Ann e la visione di Sid sulla moda maschile e avviare un’attività in proprio. Nel 2007 si sono trasferiti ad Atlanta, hanno aperto il primo store Mashburn e il resto è storia.

Con altri quattro negozi e un marchio internazionale che combina il classico americano con il fascino flemmatico del continente, quello che la coppia ha realizzato va ben oltre le più rosee aspettative. Ma è sempre filato tutto liscio come le camicie Oxford che caratterizzano il marchio? “Quando sei veramente innamorato di qualcuno, non ti piace quando questa persona non è d’accordo con te”, dice Ann. “Invece io penso che le occasioni di disaccordo siano molto stimolanti. Qualcuno deve avere la meglio e a volte lo scontro è più duro del previsto, ma alla fine si può star certi che ne uscirà qualcosa di buono. Le coppie sono tali perché creano: creano case, a volte creano una famiglia. Per me è stato molto appagante aiutare Sid a soddisfare il suo sogno. Sentire di essere stata non solo di aiuto, ma proprio parte attiva della sua creazione. Sento di essere l’unica persona adatta a raccontare questa storia”. E che storia meravigliosa!

Per più dettagli sulla collezione maschile e femminile, visitate shopmashburn.com

Fotografie di Peyton Fulford