Ad un certo punto della vita, tutti abbiamo cercato di imitare qualcuno. Per l’abbigliamento ci ispiriamo in gran parte agli altri, a cui “rubiamo” elementi facendoli nostri. Ovviamente ci sono dei limiti, ed è proprio questo il punto: lo stile personale dovrebbe essere, beh…personale. Se copi completamente lo stile di qualcun altro, il risultato non sarà autentico e non ti rappresenterà davvero.
Purtroppo questo è uno degli errori che compie il personaggio di Matt Damon ne “Il Talento di Mr. Ripley” (1999). Matt è Tom Ripley, un giovane americano che si innamora di Dickie Greenleaf, il playboy affascinante e irresistibilmente bello interpretato da un rampante Jude Law. Tom è subito ammaliato dal fascino di Dickie, e dopo poco prende in prestito i suoi vestiti e ne assume i modi, fino ad arrivare ad ucciderlo in un impeto di gelosia e infatuazione non corrisposta. Ma torniamo all’abbigliamento…
Ripley è forse il film più elegante di tutti i tempi. Dagli abiti alle camicie, dall’abbronzatura ai tagli di capelli: la cura dei dettagli è strabiliante e l’ambientazione della Costiera amalfitana ne è lo sfondo perfetto. È un peccato che Tom fosse così deciso a diventare Dickie, perché il suo stile è il più sottovalutato del film. Il guardaroba in stile Ivy League è elegante oggi come allora: abiti a due bottoni blu e marroni, giacche di velluto a coste in tonalità polverose abbinate a camicie button-down in tessuto Oxford, cravatte in maglia e mocassini. Indossa camicie ampie, fluttuanti, spesso con una singola tasca sul petto, e carré abbondanti. È intelligente, sofisticato e sembra del tutto fuori luogo nell’Italia meridionale arsa dal sole. Proprio dove invece risplende Dickie.
Se mai esistesse una lezione di abbigliamento contestuale, lo stile di Dickie sarebbe il caso perfetto. Guardando il modo in cui si muove, parla e si veste il personaggio di Jude Law, è facile capire perché Tom sia così accecato. Dickie è disinvolto, si comporta come un abitante del posto, e lo sembra, nonostante viva dall’altra parte dell’oceano. Di questo può ringraziare anche le sue camicie. Rispetto ai tessuti più pesanti e ai tagli più tradizionali di Tom, le camicie di Dickie sono leggere, fluide e a maniche corte. Le porta con il colletto cubano aperto, abbinate a pantaloncini ed espadrillas: un perfetto look estivo sia ora, che tra decenni. Completa il tutto con polo a righe, un ciuffo perfetto e un sorriso perenne stampato sul viso, finché le cose non cambiano. Dickie è l’uomo che tutti noi vorremmo essere quando viaggiamo.
Puoi emulare il suo look indossando una camicia con colletto alla francese in cotone leggero o maglia, abbinata a pantaloncini con la piega. Prova a lasciarla aperta sopra una canotta portata dentro i pantaloni, o a modernizzare il look con il tuo paio preferito di scarpe da corsa vintage e calzettoni. E soprattutto, a differenza di Tom Ripley, non aver paura di farlo tuo, questo stile.
Cotonificio Albini S.p.A. - Via Dr. Silvio Albini 1, 24021 Albino (BG) – Italy
Società con unico socio - diretta e coordinata da Albini Group S.p.A.
P.I. 01884530161 - C.F. 08743540158 - Iscritta al Registro Imprese di Bergamo - REA 244649
Capitale sociale sottoscritto e versato € 11.170.960